Cocktail con assenzio
«Un bicchiere d’assenzio, non c’è niente di più poetico al mondo. Che differenza c’è tra un bicchiere di assenzio e un tramonto? Il primo stadio è quello del bevitore normale, il secondo quello in cui cominciate a vedere cose mostruose e crudeli ma, se perseverate, arriverete a terzo livello, quello in cui vedete le cose che volete, cose strane e meravigliose.»
Questa citazione di Oscar Wilde ci immerge subito nell’affascinante periodo bohemienne, caratterizzato da molti artisti che hanno fatto la storia. Stiamo parlando dei cosiddetti poeti maledetti, come Verlaine, Baudelaire ed Edgar Allan Poe. Ma anche Van Gogh, Keats, Rimbaud e Mallarmè.
Cosa c’entrano questi grandi nomi con l’assenzio? La fata verde, altro nome con cui è chiamato l’assenzio, è un antico distillato molto alcolico che è stato anche proibito per un certo periodo di tempo. Grande protagonista nel mondo dell’arte dalla seconda metà dell’800, il distillato dal colore verde acceso diventa non solo protagonista delle opere, ma una vera e propria musa ispiratrice.
Ecco allora perché genio artistico e consumo di assenzio sono strettamente correlati quando parliamo di grandi personalità di quei tempi.
I NOSTRI MIGLIORI COCKTAIL CON ASSENZIO
SUGGERIMENTI
A Parigi era addirittura dedicato un momento della giornata al consumo dell’assenzio: il tardo pomeriggio, dalle 17 alle 19, era chiamato l’Heure Verte (l’ora verde) proprio per via del suo colore.
Questo distillato dalla storia affascinante è tutt’oggi usato per creare dei cocktail con assenzio. Audaci, dal sapore deciso, perfetti per i più coraggiosi ma anche per chi vuole provare gusti nuovi.
L’assenzio è un distillato ricavato dalla macerazione nell’alcol dell’assenzio insieme a varie erbe, come anice stellato, finocchietto, melissa, issopo, angelica e la più importante: l’artemisia absinthium.
Il modo più quotato per consumare il distillato era quello di porre una zolletta di zucchero su un cucchiaino traforato poggiato sul bordo del bicchiere e versarci sopra l’assenzio. Nel tempo, poi, è diventato uno degli ingredienti protagonisti dei cocktail con assenzio.
