Sangria invernale
Dolce e fruttata, la Sangria invernale è un cocktail mai scontato. Parente stretta della classica sangria, la versione invernale ha come protagonista la frutta di stagione come pere, mele e arance. Ma non solo, a tua scelta puoi utilizzare anche mandarini, chicchi di melograno e mirtilli rossi.
Nata, secondo alcuni, all’epoca dell’impero della regina Vittoria d’Inghilterra da una flotta di marinai inglesi dispersi in Punjab, l’origine della sangria è una vera e propria odissea, che viaggia dall’Europa alle Indie fino ad Antille.
Dunque, un cocktail cosmopolita, generato dalla lenta fermentazione del tè verde, aromatizzato con frutta e spezie.
Oggi è ormai declinato nelle più svariate versioni: da quella a base di rum (l’alcol preferito in epoca coloniale) a quella con il vino castigliano color rosso sangue o sangre (da qui il nome), fino alla variante francese col cognac.
Scopriamo ora gli ingredienti e la ricetta della Sangria invernale, più moderna e perfetta per trascorrere una serata in uno chalet in montagna o per una festa in casa nelle notti più fredde.
Come fare
SUGGERIMENTI
Dopo aver sorseggiato la Sangria invernale, delizia il palato con altre ricette a base di Cointreau. Se ami i drink freschi e aspri, puoi optare per un raffinatissimo Sidecar. Se, invece, sei più orientato a una bevanda decisa e fruttata il Margarita fa al caso tuo. Infine, se desideri un drink esotico allora non puoi che scegliere il Mai Tai profumato ed stravagante: in una parola tropicale.